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Il design iconico di Gian Paolo Guerra

Gian Paolo Guerra - Beyond the Magazine

Gian Paolo Guerra nasce a Benevento nel 1973, dopo essersi laureato in giurisprudenza si trasferisce a Roma dove si diploma in interior design presso l’Istituto Europeo di Design (IED).
Dopo uno stage in uno studio d’architettura, dove si è occupato di ristrutturazioni ed arredamento d’interni, ha scelto d’intraprendere la carriera di architetto d’interni.

Le passioni di sempre quali design, decorazione d’interni, antiquariato, modernariato e brocantage lo hanno spinto a trasformarle in una vera e propria professione.
Le esperienze lavorative vanno da ristrutturazioni di immobili residenziali, uffici di rappresentanza, dimore di charme fino alla progettazione d’interni di strutture turistico ricettive.
E’ socio fondatore dello Studio Guerra con sede a Benevento,  Roma e Ostuni.

 

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Progetto d’arredo curato da Gian Paolo Guerra di una villa a Monopoli (BA).

Un layout caratterizzato da colori pastello, ricco di dettagli, improntato al calore  e alle atmosfere “cosy”.  La proprietà si compone di un vecchio casolare in pietra che ospita il living con la cucina e una camera di servizio col bagno di cortesia , di un ettaro di giardino con ulivi secolari, un grande pergolato che ospita sia una zona pranzo che una conversazione e di una terrazza solarium con piscina.

Intonaco a calce per le pareti, pietra di Trani e cementine per la pavimentazione interna e cemento per le aree esterne. La mobilia è un “mix and match” di vecchio e nuovo, oggetti di recupero si fondono con la pulizia di segno di Gervasoni , suoi i letti, comodini, poltrone, sedie e tavolo,  col calore della tradizione dato dalle ceramiche di Nicola Fasano di Grottaglie.
Outdoor di Talenti.

 

Gian Paolo Guerra - Beyond the Magazine

 

Progetto di ristrutturazione di un appartamento nel quartiere Ostiense a Roma. Intervento di interior design e consulenza, unitamente al progetto “luce e colore” ed al restyling, che ha interessato una superficie di circa 120 mq.

Un layout sobrio ed una palette cromatica neutra, come pavimento un listoncino in gres porcellanato di RAGNO montato a “spina di pesce” come i vecchi parquet, delle porte bianche laccate di BERTOLOTTO, rivestimenti parietali dei bagni in ceramica sempre Ragno e cementine in cucina.
Il living comprende una zona “conversazione”, con divani e poltrone GERVASONI, mobili ottocenteschi di famiglia mixati con una sala da pranzo con tavolo sempre Gervasoni, lampadario INGO MAURER. La cucina, che si affaccia sull’ingresso, è la “Favilla” di SCAVOLINI in laccato bianco mentre i bagni sono stati rivestiti in mattonelle bianche diamantate.

La zona notte comprende due camere con letto in lino bianco Gervasoni, l’outdoor di Emu, le luci di ANNA LARI e le poltrone di SOTOW.

Progetto di ristrutturazione di una palazzina ottocentesca nel centro di Ostuni (BR).
Un layout sobrio improntato principalmente al rispetto delle architetture popolari dell’epoca .

“Bronzetto di Trani” come pavimentazione, calce alle pareti, micro cemento resinato come rivestimento parietale di bagni e cucine, ferro per la scala e pietra.
Una palette cromatica neutra in contrasto con l’unico colore usato: il blue nelle varie nuance avion, ciano e turchese.

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