Beyond the Magazine

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Jessica Chastain è stata la star assoluta della giornata inaugurale della sedicesima Festa del Cinema di Roma. Jessica ha scelto di produrre e interpretare The Eyes of Tammy Faye (Gli occhi di Tammy Faye), film d’apertura di kermesse, essenzialmente per provocare, rivelando quel che i media e il gossip non avevano mai voluto dire e mostrare di lei: una genuina, sincera, aperta verso chiunque e a suo modo avanguardista. Tammy Faye LaValley ricordata come uno dei grandi personaggi tragici dello show biz americano tra gli anni ’70 e ’90.

Per il red carpet serale Jessica indossava un look Gucci composto da abito a trapezio smanicato in rete di perline turchese con scollo gioiello abbinato a una gonna rosso arancio con pizzo geometrico e ricami di cristalli.

Jessica Chastain | Photocredit Federica Pierpaoli Ag.Beyond the Rules

Diretto da Michael Showalter e interpretato da Chastain e Andrew Garfield nel ruolo di Jim Bakker. Il film nasce dalla visione fatta da Chastain di un documentario su Tammy Faye e suo marito Jim Bakker, considerati i pionieri dei tele-predicatori-commercianti per aver fondato nel 1974 The PTL (Praise the Lord) Club, noto anche come The Jim and Tammy Show, e successivamente come PTL Today e Heritage Today. Si trattava del programma televisivo di punta della rete PTL Satellite Network, fondata da Jim Bakker, che generò più di 120 milioni di spettatori all’anno negli anni Settanta. Gay non dichiarato, Jim generò scandali per la sua condotta personale e per truffe di vario tipo, trascinando Tammy Faye nel baratro finché i due divorziarono.

Jessica Chastain | Photocredit Federica Pierpaoli Ag.Beyond the Rules

Entrando con cura e amore nella non facile “persona” di Tammy Faye, Chastain ha dato vita a una performance magistrale. Per interpretare la anchorwoman biblica scomparsa nel 2007, l’attrice ha evitato di incontrare il vero Jim Bakker, tuttora vivente, per evitare di farsi condizionare, del resto il film nasce dal punto di vista della donna. “Non ho mai guidato Tammy Faye, non posso sapere cosa passasse nella sua testa ma di certo immagino credesse in qualcosa di grande che connettesse tutto e tutti: lei chiudeva gli occhi e pregava. Era ossessionata che tutti sentissero quello che sentiva lei, che sostanzialmente era amore. Quell’amore che aveva salvato la sua vita, anche da bimba reietta. Mi sono fatta guidare dalla sua risata, che tanto assomigliava a un pianto di disperazione” ha dichiarato l’attrice durante la conferenza stampa.

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